11-12 Gennaio 3019 – Neve sul Caradhras – Seconda Parte

12 Gennaio 3019

Seconda Parte

“Il Caradhras era chiamato il Crudele”, disse Gimli, “e godeva di una cattiva nomea anni e anni addietro, quando di Sauron nessun rumore ancora era giunto in queste contrade”.

[…] “Ed è anche inutile tornare indietro mentre perdura la tormenta”, disse Aragorn. “Durante la scalata non abbiamo passato alcun posto che offrisse un miglior riparo di questa parete a dirupo che ci sovrasta”.

“Riparo!”, borbottò Sam. “Se questo è un riparo, allora basta un muro senza neppure il tetto per fare una casa”.

Si accoccolarono con la schiena contro la roccia. […] Se non avessero avuto dei compagni più alti di loro, gli Hobbit si sarebbero trovati in breve del tutto sepolti. Una grande sonnolenza s’impadronì di Frodo; si sentiva piombare man mano in un sogno caldo e nebbioso. Gli parve che un fuoco gli riscaldasse le dita dei piedi, e dalle ombre al di là del focolare gli giunse la voce di Bilbo.

Il tuo diario non mi entusiasma, diceva. Tormenta di neve il 12 gennaio: non era necessario che ritornassi per riferire ciò!

[…] La mattina era già molto inoltrata. Le gambe di Frodo dolevano. Era gelato sin nelle ossa e affamato; la testa gli girava al pensiero della lunga e penosa discesa. Macchie nere gli ondeggiavano innanzi agli occhi. […] Un vento freddo soffiò dietro di loro, allorquando voltarono le spalle al Cancello Cornorosso e discesero inciampando stancamente lungo il pendio. Il Caradhras li aveva sconfitti.

Estratto da: J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell’Anello, “L’anello va a sud”, pag. 330-335

J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Appendice B: I GRANDI ANNI. Il calcolo degli anni, Gennaio 3019.

saruman:  Cuiva nwalca Carnirassë! Nai yarvaxëa rasselya taltuva ñotto-carinnar!

saruman: ‘Wake up cruel Redhorn! May your blood-stained horn shall fall upon the enemy-heads’ [no subtitles given]

Spell_Saruman

 

 

 

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